Il motivo per cui scrivo - In fondo, è la scelta dello scrittore

Perché scrivere?
Cosa vuoi ottenere scrivendo?

Se uno sconosciuto mi facesse queste domande, risponderei: "Beh, è divertente!".

Ogni volta che incontro una persona che scrive, mi accorgo che i motivi e gli obiettivi per cui scrive sono diversi. C'è chi ama semplicemente scrivere, chi vuole guadagnare con la scrittura, chi desidera confortare e rendere felici gli altri attraverso le proprie parole.

Se mi chiedono perché scrivo, rispondo che innanzitutto lo trovo davvero divertente. Ma le mie ragioni e i miei obiettivi non si limitano al semplice piacere. Scrivere mi permette di inseguire i miei sogni.

So che un giorno i miei scritti diventeranno buoni amici che faranno brillare i miei sogni. È bello semplicemente godersi la scrittura, ma ultimamente cerco di infondere nei miei testi sogni e speranze. Potrebbe essere un percorso accidentato, ma nelle storie più interessanti non mancano mai conflitti e difficoltà, quindi cerco di non preoccuparmi troppo. (Forse?)

▶ Non è la routine in sé che desideriamo, ma i risultati che essa ci porta. Più grande è l'ostacolo, ovvero più difficile è creare un'abitudine, più ci allontaniamo dallo stato che desideriamo raggiungere. Questo è il motivo per cui è necessario semplificare le abitudini. In questo modo potremo compiere l'azione anche quando non ne abbiamo voglia. Se renderemo più facile l'adozione di buone abitudini, continueremo a praticarle.

-James Clear, La potenza delle piccole abitudini, Business Books